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Si avvicina il via del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022: andiamo dunque ad analizzare quanto appreso fino a questo momento nel corso dei test che si svolti in questa prestagione. Tanti team hanno deciso di scnedere in pista a Portimao per del lavoro molto importante in ottica del via della nuova annata, in termini di tecnologia, passo e non solo. Al tempo stesso però non sono mancate nemmeno le sorprese. Ecco una sintesi.

RAZGATLIOGLU E REA: “è iniziata la prima sfida”

Il test più recente è stato quello appena conclusosi a Portimao che ci ha permesso di vedere in azione per la prima volta in questo 2022 il campione del mondo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK). Il turco ha ancora una volta dato spettacolo insieme al suo grande rivale Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Si sono seguiti a vicenda nelle fasi finali della seconda giornata. I due hanno terminato il test separati di poco; nella seconda giornata entrambi hanno girato sotto il tempo record. Molto probabilmente ci attende una stagione ancora più spettacolare del 2021.

AGGIORNAMENTI TECNICI: novità

Non sono mancati inoltre nemmeno delle importanti novità in termini tecnici. Yamaha ha provato un nuovo serbatoio che sembra essere piaciuto a Toprak e altre novità sono dietro l’angolo. Nuovo serbatoio anche per Ducati, di dimensioni minori in modo da permettere sia ad Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) che al suo compagno di box Michael Ruben Rinaldi di avere maggiore libertà in sella alla moto e di girare più agevolmente. Entrambi inoltre hanno provato un nuovo forcellone che però non era esattamente nuovo dato che era già stato utilizzato nel test prestagione svolto nel 2021 a Barcellona.

Tornando a Jerez, abbiamo visto Honda con le sospensioni Showa invece di Öhlins mentre il Team HRC per quanto riguarda i freni è passato da Brembo a Nissin. Cambiamento considerevole anche sulla testa di rotazione della moto spostata più avanti rispetto alla posizione maggiormente centrale dell’anno scorso. Inoltre abbiamo rivisto in pista anche il Kawasaki Puccetti Racing con Lucas Mahias che è passato dalle sospensioni Showa alle Öhlins. Nel test di Jerez svolto nel mese di dicembre BMW ha confermato una nuova specifica al motore e delle modifiche al telaio anche se non le abbiamo ancora viste in un test a porte aperte.

PROMETTENTE RITORNO DI BAUTISTA IN DUCATI: sarà il suo anno?

‘Baucati’ è sembrato essere tornato a casa subito dopo l’ultimo Round del 2021. A Portimao ha girato per la prima volta a porte aperte chiudendo la prima giornata a soli 132 millesimi dal miglior tempo prima di abbassare il suo crono di sette decimi nel corso del giorno successivo nonostante una brutta caduta alla curva 8. Nel complesso ha pagato quattro decimi a Toprak ma questo potrebbe essere solo l’inizio del percorso che Bautista vuole compiere in rosso verso qualcosa di speciale.

GOMME NUOVE: a Portimao passo da record sul giro

Il 2022 potrebbe coincidere con una delle annate più spettacolari e veloci in termini di tempi sul giro, con Toprak Razgatlioglu, Jonathan Rea e Alvaro Bautista che tendono ad abbattere i record esistenti. Razgatlioglu e Rea hanno girato in 1’39” realizzando questi tempi con la nuovissima gomma SCQ anche se poi Toprak è andato ancora più forte con la SCX 0557. La SCQ è progettata per compiere un giro ma senza escludere i dieci giri della Tissot Superpole Race e a Portimao l’abbiamo vista in due versioni dopo i feedback ricevuti nel test di Jerez. La versione che va per la maggiore sembra essere quella che permette di andare più forte rispetto a quanto accade montando la SCX e inoltre dura di più rispetto all’altra versione che invece è considerata troppo vicina all’attuale gomma da qualifica. In termini di caratteristiche delle gomme, Giorgio Barbier ha confermato che non è cambiato niente: “Il copertone resterà lo stesso, la carcassa presenta lo stesso profilo e anche la stessa dimensione. Soltanto i composti cambieranno”.

ANCORA IN CERCA DI RISPOSTE: HRC e BMW restano calme

Come già avvenuto nelle precedenti stagioni, il Team HRC non si sbottona ma il team manager Leon Camier ha espresso la sua felicità nel lavorare con la nuova coppia di piloti formata dagli esordienti Iker Lecuona e Xavi Vierge che continueranno ad adattarsi a questa nuova realtà con l’auspicio di essere vicini alle posizioni di vertice fin dal via della stagione. Come nel caso di BMW, anche la Casa giapponese in questo 2022 non ha ancora svolto alcun test. Per il costruttore bavarese, Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team) e il suo compagno di squadra Michael van der Mark insieme a Loris Baz (Bonovo Action BMW Racing Team) e a Eugene Laverty saranno in pista a metà marzo al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”.

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